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 “E’ un punto guadagnato, per come eravamo messi alla vigilia – esordisce senza mezzi termini Vincenzo Torrente – Abbiamo schierato una difesa praticamente inedita: non so da quando Sini, Garofalo e Masi non giocavano una partita. Dopo due occasioni nel primo tempo sono cominciate le difficoltà: contro avevamo una squadra ambiziosa, che quest’anno può confermare il bel campionato della stagione passato”.
Il tecnico si è soffermato a lungo sulle evidente difficoltà di gioco: “Difficile fare manovra con i reparti così distanti l’uno dall’altro ed i terzini bloccati: Masi non ha mai oltrepassato la metà campo, Garofalo ha retto con l’entusiasmo. Abbiamo lasciato i tre davanti là da soli senza mai accompagnarli con le mezzali: mi aspettavo molto più da Rivaldo e Kopunek, anche se capisco quanto sia difficile avere ampiezza di manovra senza terzini che salgano. Alla fine non ne avevamo più, e neppure con Rivas e Scavone sono riuscito ad ottenere superiorità numerica. Lamanna il migliore? Il portiere è in porta per parare”.
Flash finale sui nuovi arrivi De Falco e De Paula: “Arrivano due giocatori con qualità e fisicità: abbiamo visto oggi quanto è importante in gare come questa, in cui si gioca molto sulle seconde palle”.
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