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 Mentre la squadra allenata da Torrente è ancora in ritiro a Borno, in quel di Bari la società di via Torrebella attraverso l’Amministratore Unico Claudio Garzelli ha dato l’apertura ufficiale alla stagione 2011-2012, presentando alla stampa barese la campagna abbonamenti. L’ex direttore generale ha subito esordito con un messaggio diretto rivolto a coloro che ancora non hanno deciso di rinnovare l’abbonamento:"Vogliamo riscattarci e stiamo lavorando per essere protagonisti nel campionato cadetto. Abbiamo ritenuto giusto nei mesi passati mettere al corrente tutti i tifosi e la stampa locale delle difficoltà economiche della società. Difficoltà dovute a mancanza di introiti e liquidità, ormai stanno diventando una costante nel mondo del calcio per le società medio- piccole. Siamo, però, riusciti a risolvere certi problemi grazie alla famiglia Matarrese, la quale ha provveduto all’iscrizione regolare e senza riserve al prossimo campionato. E’ anche vero che non abbiamo risolto tutti i problemi, ma siamo fiduciosi per il futuro di questa città che ha un certo blasone e merita certamente il palcoscenico della serie A (secondo quanto rivelato proprio da Garzelli, una recente indagine demoscopica ha inserito il Bari al decimo posto davanti a squadre maggiormente blasonate come Bologna, Sampdoria e Genoa - ndr). L’anno scorso anche quando ormai la classifica era compromessa, i nostri tifosi hanno dimostrato grande attaccamento seguendoci numerosi in trasferta e non rinunciando alla presenza durante le partite casalinghe; ci aspettiamo ed auguriamo che facciano altrettanto gli indecisi."
Il Dott. Garzelli ha tenuto a ripetere che la squadra, formata da giovani di belle speranze, si prodigherà per cercare di dare le meritate soddisfazioni assicurando, inoltre, che il direttore sportivo Guido Angelozzi è costantemente al lavoro per offrire a Mister Torrente un organico efficiente e sfoltire ulteriormente la rosa.
 Assenti illustri alla conferenza di presentazione della Campagna Abbonamenti, i rappresentanti dei principali sponsor dell’A.S. Bari (la Banca Popolare di Bari e Radionorba) che però hanno rinnovato il rapporto di partnership. Il Primo dirigente ha subito chiarito l’assenza e rassicurato che la squadra avrà i suoi sponsor:"Avevamo il dovere di avviare la campagna abbonamenti e dato che ancora non abbiamo concluso definitivamente gli accordi che ci legano a questi due sponsor importanti e seri (Banca Popolare di Bari e Radionorba - ndr), abbiamo trovato corretto e professionale, rinviare ad una conferenza esclusivamente dedicata solo quando avremo ben definito tale quadro. Resta il fatto che nonostante la stagione sia stata deludente dal punto di vista dei risultati, i nostri sponsor, hanno scelto ancora una volta di scommettere su di noi e ciò costituisce un punto di ripartenza". La Master Group, intanto, continuerà ad occuparsi di marketing e comunicazione.
Si è avuto modo di parlare anche di mercato, del futuro societario e di possibili trattative per la cessione della stessa:"Abbiamo quasi raggiunto un certo equilibrio – ha affermato Garzellii - sacrificando alcune pedine e guadagnando da compartecipazioni o cessioni, ma ovviamente dobbiamo procedere ancora oculatamente. Tra i miei compiti, come da me stesso dichiarato, c’è anche quello di trovare nuovi partner o acquirenti. Ma attualmente, tutto tace, o meglio posso soltanto dire che ci sono degli spiragli, di sicuro continueremo per la nostra strada e valuteremo laddove si presentassero offerte concrete".
Sul futuro del settore giovanile e la rifondazione in atto (visto l’allontanamento dell’Avv. Dino Generoso e la separazione dall’allenatore degli Allievi Regionali, Giorgio De Trizio) Garzelli ha dichiarato: "Ritengo che, relativamente al settore giovanile abbiamo impostato due modalità di lavoro, un discorso tecnico-organizzativo e quello di politica-sportiva. Per la parte essenzialmente tecnica devono essere aboliti i compartimenti stagni ed il settore giovanile deve essere la parte fondante dello sviluppo della prima squadra. Infatti, il responsabile del settore giovanile dovrà fare da garante nel percorso del giocatore dal settore giovanile fino all’approdo in prima squadra. Il nostro obiettivo è quello di migliorare attraverso progettualità ed il rapporto con i comprensori. La decisione di interrompere i rapporti con l’avvocato Dino Generoso, è stata presa a malincuore, ma necessaria per rinnovarsi. Colgo infine in questa occasione importante, il momento per ringraziarlo pubblicamente per quanto di importante ha realizzato in questi anni".
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