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 Sono venti i convocati da mister Marino in vista della sfida contro i biancorossi in programma domani pomeriggio allo stadio "Tardini" di Parma. Numerose le assenze tra le fila dei gialloblu. Agli squalificati Giovinco, Galloppa, Dzemaili e Valiani si sono aggiunti gli indisponibili Palladino, Marques e Ze Eduardo.
Il tecnico dei ducali, però, fa buon viso a cattivo a gioco e carica la sua squadra: "Siamo arrivati alla partita più importante della stagione - afferma sul sito ufficiale della società - quella che ci deve portare alla svolta. In questi quindici giorni abbiamo lavorato bene, nonostante, è inutile negarlo, qualche problema tra squalificati ed acciaccati il Parma ce l'ha. Comunque in un momento così importante, non bisogna parlare di chi è assente. Chi scenderà in campo - continua l’allenatore - si è allenato con serietà e dedizione e merita fiducia. Incontriamo una squadra che non ha nulla da perdere ma che ha ancora comunque degli stimoli. Il Parma invece ha tutto da perdere se non affronterà il match nel modo giusto. Dovremo gestire forze ed energie visto le tante defezioni che abbiamo. Indipendentemente da chi giocherà, l'importante è dare continuità al risultato di Genova. Fin dalla ripresa dopo la vittoria di Marassi, abbiamo iniziato a provare nuovi movimenti per domenica, al fine di arrivare contro il Bari con automatismi ben delineati. Ci siamo allenati con la giusta concentrazione e la giusta intensità. L'importante – conclude Marino - è non farsi innervosire da quel che potrebbe capitare nell'arco della partita anche se, da questo punto di vista, penso a match come quello di Roma, le reazioni positive non sono mancate."
Probabile che il Parma si schieri in campo con il modulo 3-4-2-1. Davanti a Mirante, trio difensivo composto da Paletta, Lucarelli e la meteora barese Pisano, Zaccardo e Modesto sulle fasce a centrocampo con Gobbi e Morrone mediani, Candreva in posizione da trequartista a supporto delle punte Crespo ed Amauri.
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