|
 Conclusasi la domenica senza campionato per via degli impegni della Nazionale, si ritorna a parlare di Bari in vista della prossima trasferta al Tardini di Parma valevole per il 31° turno stagionale. Gli allenamenti, in casa biancorossa, riprenderanno domani e si registrerà il ritorno in gruppo di Andrea Raggi dopo l'infortunio che l'ha lasciato fuori dai giochi dalla partita casalinga contro la Fiorentina.
È proprio il difensore ligure, ex Bologna, a commentare le ultime dichiarazioni dell'allenatore Mutti, molto dispiaciuto per il ko interno contro il Chievo ma soprattutto della mancata reazione dei suoi ragazzi: "Il mister fa bene a fare le sue scelte. Bisogna chiudere il campionato a testa alta, senza fare figuracce. Nessuno si dà una spiegazione dopo il primo tempo che avevamo fatto -continua Raggi -ed il problema è che i gol ce li facciamo da soli".
 Lapidario il numero 84 biancorosso quando gli si chiede qualche informazione in più circa l'ennesima fuga di Barreto che ha lasciato nuovamente molta amarezza e tanti dubbi nei tifosi del Bari: "Mi dispiace ma dei compagni non parlo".
Il discorso si sposta sul futuro del giocatore, giunto alla corte di Ventura dal Palermo con la formula del prestito con diritto di riscatto sulla compartecipazione: "La società ha la possibilità di esercitare il diritto di riscatto per farmi rimanere in biancorosso. Per una cifra che, però, non è bassa. E per questo mi sembra improbabile che possa esercitarlo".
Infine, il difensore traccia un bilancio sulla situazione calcistica che si vive nel capoluogo pugliese, con la serie B ormai alle porte: "Bari è una grande piazza e l’abbiamo delusa. Così come abbiamo deluso noi stessi".
|
