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Cavani, Cribari, Dumitru, Lucarelli C., Sosa, Yebda: in rigoroso ordine alfabetico questa è la campagna acquisti del Napoli. Un mercato estivo che ha notevolmente rinforzato la rosa a disposizione di mister Mazzarri, permettendo a De Laurentiis di fissare il quarto posto in campionato come obiettivo massimo della stagione. Eppure i tifosi partenopei sono arrabbiati. Non sono pienamente soddisfatti degli arrivi, sono delusi dalle cessioni. Non è andata giù la partenza di Quagliarella negli ultimi giorni di agosto in direzione Juventus, non sono piaciute, oltretutto, alcune dichiarazioni del presidente su Paolo Cannavaro ("Il contratto se vuole rinnovarlo lo rinnova, altrimenti va via") e l’Europa League ("Non mi interessa, non conta più nulla"). Questi attriti, uniti alla protesta per l’introduzione della ormai famosa tessera del tifoso, sono alla base di un imprevedibile calo degli abbonamenti al San Paolo: meno 40% rispetto all’anno scorso, dicono i primi dati. E la partita contro il Bari non sembra entusiasmare ulteriormente il pubblico partenopeo: meno di 10mila biglietti venduti, per una previsione complessiva di poco più di 20mila spettatori presenti domani per il debutto casalingo della squadra locale. In questo clima Mazzarri prepara la sfida contro i biancorossi:"Non capisco il motivo del malcontento, forse la gente voleva grandi nomi. La società ha operato bene sul mercato, io ho accettato un progetto di tre anni e sta partendo un nuovo ciclo: bisogna avere anche un pizzico di pazienza. I risultati arriveranno e nessuno ha promesso sfracelli nell’immediato. Il Bari è una realtà, – continua Mazzarri – Ventura ha dato una mentalità vincente e la sua squadra esprime un calcio brillante. L’avversario è temibile e noi dobbiamo rispettarlo tantissimo. Se vengono qua per vincere, magari noi troviamo spazi maggiori." Sarà un Napoli sudamericano quello che scenderà in campo domani sera: Mazzarri, infatti, farà partire titolari, nel suo 3-5-2 pronto a trasformarsi in 3-4-2-1 in fase offensiva, Campagnaro, Gargano, Lavezzi e Cavani. De Santis in porta, Grava e Cannavaro in difesa, Maggio, Pazienza, Dossena e Hamsik a centrocampo, completano la formazione degli azzurri. Squalificato Blasi, panchina per i nuovi Yebda e Sosa, bisognosi ancora di tempo per adattarsi al nuovo campionato.
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