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 Finalmente a Bari un volto disteso e sereno. Sì, perchè, stamane, nella stala stampa dello stadio San Nicola, si è presentato per la consueta conferenza con i giornalisti un Emanuel Benito Rivas rilassato e per niente teso. Saranno le sue condizioni fisiche ritornate alla normalità, quel che interessa, però, è notare uno spiraglio di positività, cosa che Rivas ha ammesso chiaramente: “Ho visto il gruppo allenarsi bene, stiamo lavorando come si deve. Adesso per aumentare la fiducia abbiamo bisogno di punti”.
Lo stato di salute cagionevole dell’esterno argentino non preoccupa più, come egli stesso ammette: “Adesso mi sento bene, ho superato la contrattura e potrei giocare anche per 90 minuti”. Un sospiro di sollievo, quindi, per Giampiero Ventura e per tutta la squadra da mesi falcidiata da infortuni; contro il Cagliari il sud-americano ci sarà. Ed a proposito di Cagliari, il Bari in questi giorni sta preparando con molta minuzia il prossimo match che lo vedrà impegnato al Sant’Elia. Sarà importante non fallire “l’appuntamento salvezza” anche perchè il trittico di partite che attende i galletti non è di certo tra i più abbordabili: Cagliari, Inter e poi Brescia, decreteranno se il Bari ha ancora le possibilità per restare in serie A.
 Rivas, dal canto suo, partendo dalla partita di domenica, esterna il suo pensiero: “Stiamo provando nuovi schemi per la partita contro il Cagliari, ci teniamo a vincerla. Anche con l’Inter e con il Brescia non sarà facile. Noi puntiamo a fare risultato pieno già dalla prossima giornata, poi si vedrà”. Sincero ed obiettivo nella sua analisi, Rivas si è soffermato a commentare la lacuna che da tempo caratterizza la sua squadra, ovvero la penuria di tiri dalla distanza: “Spero di dare un contributo in più alla squadra anche con i miei tiri. Non sò perchè abbiamo questo problema; ne verremo fuori sicuramente”. Per rompere il ghiaccio anche in Sardegna un goal, magari sin dai primi minuti e da un esterno, non guasterebbe: “Speriamo di segnare prima noi, così da evitare la salita della rimonta o, peggio ancora, una sconfitta. Sicuramente a questa squadra mancano i goal degli esterni. Il nostro gioco parte da dietro; con gli spazi potremmo avere più possibilità”.
 In merito agli spazi, proprio domenica scorsa contro il Napoli, un calciatore che non si vedeva in campo da mesi è riuscito a ritagliarsi uno spazio nella seconda frazione: parliamo dell'argentino Almiron. Rivas è contento del ritorno in squadra del connazionale: “Ho visto giocare bene Almiron, sta meglio. Lui ha le qualità per far bene, spero continui così”. In questi giorni, inoltre, si parla tanto di mercato e tra le tante voci che circolano in giro, c’è quella che vedrebbe Rivas accostato ad altre squadre. Lui, ci ha tenuto a smentire categoricamente questi rumors: “Sì, è vero. Ho ricevuto offerte da altri club. Ma io a Bari mi trovo bene e voglio dare ancora tanto con la maglia biancorossa”. Se si parla di mercato in uscita, non si può non parlare di mercato in entrata, e il numero 7 barese ha le idee molto chiare a riguardo: “Secondo me stiamo bene così – commenta Rivas – ci mancano soltanto gli infortunti lungodegenti. Okaka e Rudolf mi hanno impressionato positivamente, sono bravi in qualità e a tener palla”.
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