 L'indomito guerriero di Odeshog non ce l'ha fatta. Troppo grande il male che lo aveva colpito, nonostante la sua straordinaria voglia di lottare per debellarlo fino all'ultimo minuto. Klas Ingesson è morto nella sua abitazione questa notte, per le complicazioni del terribile mieloma diagnosticato nel 2009. A nulla è servito il trapianto di cellule staminali a cui si era sottoposto per cercare di arginare la malattia, e niente ha potuto l'immensa voglia di vivere del gigante buono.
Ingesson ci ha lasciato per sempre. Calciatore e uomo sempre corretto, in campo e fuori, ha trasmesso una splendida impressione ovunque abbia giocato. Oggi sono davvero in tanti a piangerlo, oltre alla moglie Veronica ed ai figli Martin e David. Goteborg, Mechelen, Psv, Sheffield, Bari, Bologna, Lecce, Marsiglia le tappe della sua carriera da calciatore, impreziosita da oltre cinquanta presenze con la maglia della nazionale svedese. Allenatore dell'Elfsborg sino a 8 giorni fa, quando il cancro (che già lo aveva ridotto sulla sedia a rotelle) ha deciso di togliergli le ultime forze, costringendolo ad abbandonare l'incarico.
Addio Klas, ci hai insegnato che non bisogna mai mollare sino alla fine ed il tuo esempio positivo rimarrà sempre vivo in noi. Eri un motivatore, combattente e trascinatore come pochi altri. Riposa in pace.
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