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 Fine settimana avaro di emozioni per i giovani biancorossi girati in prestito in Lega Pro. Sono scesi in campo soltanto Gammone, Di Noia e Coulibaly, e nessuno di loro si è messo particolarmente in evidenza. Terza tribuna consecutiva per Samnick che non riesce a trovare spazio nel Martina ultimo in classifica.
Antonio Gammone (Juve Stabia). Sessanta minuti da titolare per l’esterno della Juve Stabia nella sfida in trasferta contro la Paganese. Al 15’ va al tiro da fuori ma senza impensierire il portiere. Poi procura due ammonizioni ai giocatori della Paganese che fermano in modo scorretto altrettanti contropiede. Prima di abbandonare il campo, ci prova di testa ma la sua conclusione finisce tra le braccia del portiere avversario. I giornali valutano appena sufficiente la prova del classe ‘93, segno che da lui ci si aspetta di più.
Richard Samnick (Martina). Ennesima tribuna per il francese (che risulta nell’elenco dei convocati) ed ennesima sconfitta per il Martina, che al Tursi si arrende alla Vigor Lamezia. Fanno riflettere le scelte del tecnico Ciullo che in difesa gli preferisce Kalombo, autore di una prestazione mediocre con tanto di grossolano fallo di mano in area.
Dimitrios Vosnakidis (Lucchese). Ancora 90’ in panchina per il difensore durante il derby perso in casa contro la Carrarese.
Giovanni Di Noia (Matera). Come accaduto negli ultimi turni parte dalla panchina ma Cassia, che sostituisce lo squalificato Auteri, lo manda in campo a Caserta al 9’ del secondo tempo, subito dopo aver subito lo svantaggio. Il centrocampista partecipa al forcing dei biancazzurri alla ricerca del pari con un tiro pericoloso al 30’, deviato in corner. Sufficiente la sua gara.
Mario Mercadante (Matera). Prima panchina stagionale per il laterale di Altamura, che da lì assiste alla prima sconfitta in campionato dei suoi compagni.
Lorenzo Longo (Matera). Ristabilitosi dall’influenza figura nella lista dei convocati ma finisce in tribuna.
Souleymane Coulibaly (Pistoiese). L'allenatore Lucarelli lo fa accomodare inizialmente in panchina, ma lo manda in campo all’inizio del secondo tempo nel tentativo di rimediare al gol degli avversari. L’ivoriano, schierato alle spalle del centravanti, prova a mettersi in mostra con qualche spunto ma senza brillare particolarmente. Insufficiente ma almeno ci mette impegno.
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