È il Perugia la regina solitaria del campionato di serie B: ad incoronarla è il posticipo serale del San Nicola, dove il Bari perde partita e nervi. Finisce 2-0 per la squadra di Camplone, e sopratutto undici contro nove per le espulsioni di Caputo e Defendi nel secondo tempo. Per gli umbri a segno Falcinelli e Del Prete, quest'ultimo a superiorità acquisita.
La partita. Nel Bari l'unico cambio rispetto a Chiavari è Salviato al posto di Sabelli, impegnato in under 21. Non va neppure in panchina Stevanovic, vittima all'ultimora di problemi muscolari. Per il Perugia, stesso assetto iniziale del vittorioso esordio contro il Bologna, con Crescenzi unico titolare fra i tanti ex in organico. Se la giocano a viso aperto, le due squadre: il primo a provarci è Caputo al 5', con un tiro-cross dalla destra. Il Bari prova a fare la partita ma il Perugia lo tiene in apprensione: al 22' Donnarumma è costretto ad uscire per anticipare un mobilissimo Falcinelli. Il duello si rinnova dopo 2' appena: colpo di testa a botta sicura su cross di Crescenzi ed intervento reattivo del portiere. Al terzo tentativo, però, gli umbri passano: al 28' Rabusic asseconda il perfetto taglio di Falcinelli che salta Donnarumma sul filo del fuorigioco e deposita in rete. Zero a uno. Brutto colpo, per i padroni di casa, in inedito completo nero: al 31' Donnaruma e Ligi ritardano il disimpegno e per poco gli umbri non raddoppiano. Ci vuole il solito Galano a scuotere i suoi dal torpore: è bravissimo Provedel a chiudergli lo specchio al 37', sul sinistro in corsa. Il tempo finisce con i padroni di casa in avanti, ma senza la necessaria lucidità.
Nel secondo tempo, Mangia cerca il cambio di marcia da Sciaudone (fuori Stoian) e trova due occasioni in trenta secondi: prima è Caputo ad accentrarsi ed a calciare di destro, trovando la deviazione di un super Provedel, poi è Sciaudone, pescato solo in area sull'angolo susseguente, a sfiorare l'incrocio. Neppure il tempo di andare alla carica, che il Bari rimane in dieci (per la terza volta dall'inizio della stagione!): al 10' Caputo si fa espellere per un contatto con Goldaniga ad altezza viso. Si ridispongono con un 4-3-2, con Galano a sostegno di De Luca, ma il nervosismo è diffuso e ne fa le spese Defendi, che rimedia il secondo giallo dopo un fallo di frustrazione. In nove contro undici, contro un avversario in palla, c'è davvero poco da fare. Fa quel che può il Bari, mentre il Perugia gioca al gatto col topo. Falliscono il raddoppio prima Del Prete, poi con il neo-entrato Ayres, sgusciato sulla sinistra. Mangia cerca di limitare i danni con Romizi al posto di Donati, ormai fuori giri, ma il tempo è maturo per lo 0-2: lo segna Del Prete, ancora in evidenza con una bellissima conclusione a zero. Nel finale, c'è spazio anche per Rozzi, in vista del probabile impiego nel prossimo turno, e per il 3-0 mancato da Ayres. Ci prova sino alla fine anche Galano, pericoloso al 44' con un tiro dal limite. A Frosinone, al prossimo giro, sarà la partita dei tanti squalificati, visto che anche i ciociari hanno chiuso in nove l'incontro odierno, per le espulsioni di Blanchard e Zappino.
Bari-Perugia 0-2
Reti: 28' pt Falcinelli, 32' st Del Prete.
Bari: Donnarumma – Salviato, Rossini, Ligi, Calderoni – Galano, Donati (28' st Romizi), Defendi, Stoian (8' st Sciaudone) – Caputo, De Luca (35' st Rozzi). A disposizione: Guarna, Camporese, Contini, Filippini, Gomelt, Partipilo, Rozzi. All. Mangia.
Perugia: Provedel – Goldaniga, Giacomazzi, Comotto – Del Prete, Fazzi (47' st Zebli), Taddei, Verre (28' st Fossati), Crescenzi – Rabusic (25' st Ayres), Falcinelli. A disposizione: Koprivec, Flores, Nicco, Rossi, Lignani, Boscolo. All. Camplone.
Arbitro: Pasqua di Imperia (assistenti Alassio e Paiusco, quarto uomo Maresca).
Note: ammoniti Verre e Defendi, espulsi al 10' st Caputo dopo un contatto con Goldaniga ed al 19' st Defendi per doppia ammonizione, recupero 1'+ 4', angoli 6-3, spettarori 23.467.
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