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 Centoottantotto centimetri per ottanta chili di peso, 25 anni il prossimo 22 luglio e fisico da ariete d'area di rigore. È il gigante di Tirana la freccia in più dell'arco di Alberti in questa volata play-off. Decisivo venerdì scorso contro il Novara con la doppietta che ha permesso il sorpasso ai danni della compagine piemontese, martedì, all'Ezio Scida di Crotone, si è ritagliato uno spazio importante nello scacchiere biancorosso con una prestazione tutta grinta e muscoli, alla quale è mancata solo il gol per raggiungere l'eccellenza.
Giunto a Bari in prestito dal Carpi (di proprietà, però, del Catania) sul filo del gong del mercato di riparazione invernale, Cani ha debuttato da titolare con la maglia biancorossa, ironia della sorte, proprio all'Ezio Scida di Crotone il 22 marzo scorso, complice l'indisponibilità di Joao Silva, campo sul quale martedì la squadra di Alberti ha staccato con un convincente 3-0 il lasciapassare per la semifinale dei play off contro il Latina: prima di allora, aveva collezionato giusto qualche sporadica apparizione subentrando nel finale ai compagni di squadra, senza poter mettere in mostra le sue doti. Ma dalla partita di Carpi, nella quale ha realizzato, da ex, il suo primo gol in biancorosso, Alberti ha iniziato a schierarlo con maggiore continuità e l'attaccante albanese ha fornito quella marcia in più nella difficile quanto magica volata verso la serie A.
 La prestazione superlativa contro il Novara che lo ha ribaltato agli onori della cronaca sportiva tanto quanto il suo sbarco a Bari in tenera età, trova il bis 4 giorni dopo, evidenziando diverse qualità del suo repertorio: sinistro in corsa, acrobazia volante di tacco, presenza costante sui palloni aerei e tanto spirito di sacrificio nel supportare la fase difensiva. Chi pensa al solito stereotipo di attaccante utile esclusivamente da torre per fare la sponda per gli inserimenti dei compagni, dopo quello che ha fatto vedere nelle ultime gare, si deve ricredere. E non è assolutamente da sottovalutare il fatto che, essendo stato impiegato di meno degli altri compagni, possa vantare una condizione fisica migliore in questa volata play off, offrendo un'opzione in più a mister Alberti.
Il termometro del gradimento dei tifosi per Cani lo si misura, ovviamente, sulla rete: sui social network e nei siti di ritrovo degli sportivi di fede biancorossa inizia a girare, sempre di più, il nome dell'attaccante con apprezzamenti di vario genere. Una bella soddisfazione per un'atleta che è entrato in punta di piedi ed è esploso così come tutta la squadra biancorossa, in quella che è diventata, comunque vada a finire, una vera e propria annata da incorniciare.
Il commento preso dalla rete che, meglio degli altri, può immortalare il momento che stanno vivendo i tifosi biancorossi, è riassunto in poche e semplici righe: "Farò dei figli e dirò loro di fare dei figli. Solo per raccontare ai miei nipotini questa favola meravigliosa..." Se si pensa al distacco squadra-città che c'era alcuni mesi fa, a quello che hanno fatto questi ragazzi per risvegliare l'amore per il Bari in una città sopita se non proprio indifferente alle sorti sportive della squadra, vengono veramente i brividi.
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