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 La settimana giornata di ritorno del campionato cadetto metterà di fronte al San Nicola Bari e Virtus Lanciano. I rossoneri sono terzi in classifica con 44 punti, distanti solo due lunghezze dalla seconda piazza occupata dall’Empoli, posizione che vorrebbe dire promozione diretta in serie A.
Dopo un periodo di flessione nella seconda parte del girone d’andata, la Virtus ha ripreso a marciare spedita ed è reduce dal successo interno per 1-0 contro il fanalino di coda Juve Stabia. Di Mammarella su punizione il gol che ha piegato la resistenza dei campani. L’entusiasmo della tifoseria frentana è tanto, visto che ad inizio stagione gli obiettivi del sodalizio guidato dalla presidentessa Valentina Maio erano di gran lunga meno ambiziosi. Passo dopo passo, grazie soprattutto ad una difesa arcigna ed alla capacità di sfruttare le palle inattive, il Lanciano si è ricavato un posto tra le big della serie B, dopo esser stato anche in testa ad inizio stagione.
Artefice di questo piccolo capolavoro sportivo è stato l’allenatore Marco Baroni, un passato da calciatore nel Napoli e nella Fiorentina. Il tecnico, proprio lo scorso weekend, era entrato in polemica con alcuni giornalisti ed una frangia di tifosi che, a suo parere, non saprebbero apprezzare il lavoro finora svolto.
I rossoneri hanno sin qui raccolto 12 vittorie ed 8 pareggi, perdendo in 7 occasioni. In trasferta hanno lasciato l’intera posta in 5 volte, ma hanno fatto bottino pieno in ben 6 gare e pareggiato in 2, per un totale di 20 punti conquistati lontani dal “Guido Biondi”. L’undici abruzzese ha infatti violato i campi di Cesena (0-1), Castellammare di Stabia (0-1), Novara (0-3), Crotone (1-2), Cittadella (1-2) ed infine Avellino a metà febbraio (1-3).
In settimana chiamata nelle rispettive nazionali under 21 per il portiere Branescu e per gli azzurrini De Col e Comi, entrambi impiegati nella vittoriosa trasferta in Irlanda del Nord.
Il tecnico Baroni dovrebbe schierare anche in Puglia il suo consueto 4-3-3, con Sepe tra i pali, il danese Troest e Amenta centrali di difesa, De Col e Mammarella esterni bassi.
Centrocampo che vedrà l’assenza per squalifica di Buchel, con Casarini e Paghera quasi certi del posto da titolare, mentre la terza maglia in mediana se la giocheranno, nella rifinitura di questa mattina, il lancianese doc Di Cecco, Vastola e Minotti, scuola Atalanta ed a segno nel match d’andata.
In attacco spazio centralmente a Comi, figlio d’arte e cresciuto nelle giovanili del Milan, in rete con una splendida rovesciata nella partita interna pareggiata contro il Cesena. Se non avrà recuperato dalla trasferta con l’under 21, possibile l’impiego di Falcinelli. Sugli esterni ci dovrebbero essere Piccolo ed uno tra Ragatzu e capitan Turchi.
Attesi a Bari almeno 500 tifosi ospiti.
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