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 Guarna 6: E' arrivato a Bari con la fama di portiere di grandi parate e altrettanto grandi amnesie. Tiene fede alla sua storia personale con una strepitosa risposta su un colpo di testa di Caracciolo seguita da un folle disimpegno che Mitrovic avrebbe tramutato in rete se Samnick non avesse salvato quasi sulla linea.
Ceppitelli 5: Caracciolo si rivela un incubo peggiore del previsto. Di testa non la prende mai contro l'airone.
Samnick 7: Se i biancorossi tengono botta nel primo tempo è grazie al ragazzo francese, magari non bello da vedere ma tremendamente efficace in un ruolo delicato in cui è chiamato a mettere pezze alle incertezze dei compagni.
Chiosa 6: Caracciolo gli gira al largo e riesce a cavarsela discretamente contro il resto degli avanti bresciani.
Sabelli 6: In grande difficoltà nella fase difensiva nel primo tempo, si riscatta nella ripresa con alcune incursioni interessanti.
Sciaudone 5: Il più penalizzato dal modulo 3-5-2. Non sa dove andare, vaga nella terra di nessuno e finisce per fare la falsa prima punta. Spaesato.
Fossati 5: Ritmi lenti e poche idee. Gioca orizzontale senza dare scossoni alla manovra. Ci si aspetta di più specie se, per fargli spazio, Romizi si accomoda in panca.
dal 67' Joao Silva 6: Senza fare nulla di trascendentale dà peso all'attacco. Cerca spizzate di testa, si butta in profondità, difende il pallone. In poco più di venti minuti fa più dei suoi compagni di reparto in due partite ufficiali.
De Falco 5: Un cambio di gioco per Calderoni che finisce in fallo laterale è lo specchio delle difficoltà del suo match. La giornata negativa di Fossati lo autorizza a giostrare da regista con risultati scadenti. Vorrei ma non posso.
Calderoni 5.5: Non sembra ancora calato nei meccanismi di squadra e appare più preoccupato dal tenere la posizione che di assumere iniziative.
Albadoro 5: Dovrebbe essere la punta con più peso nel tandem iniziale, finisce emarginato sulla fascia avulso da qualsiasi manovra offensiva.
dal 71' Galano 6: Regala verve ma non sostanza. E' già qualcosa in un Bari da encefalogramma piatto.
Fedato 5.5: Si sveglia per quindici minuti nel secondo tempo. Troppo poco per uno che dovrebbe trascinare la squadra con i suoi guizzi.
Alberti 5: Il 3-5-2 dei primi 65 minuti è un disastro. Ben gli va che i legni dicono di no al Brescia. I lombardi dispongono a proprio piacimento dei biancorossi non solo per la superiore caratura tecnica ma perchè giocano a calcio, con un'idea ben precisa di cosa fare in campo. I baresi quella idea non sembrano averla. I tre di centrocampo non danno nè cercano la profondità e regalare un Romizi alla panchina è autolesionismo. Quando Sciaudone viene mandato a fare la falsa prima punta emerge tutta la confusione del momento. I cambi riportano le cose al proprio posto e si vede un Bari nettamente messo meglio sul rettangolo verde. Prendere per buono il punto e ripartire dal 3-4-3 o tornare al 4-3-3 dello scorso anno che i giocatori ben conoscono.
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