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Siamo arrivati a 5. Dopo Genoa, Lazio, Fiorentina, Udinese è il turno del Milan. Un periodo nero per Ventura e i suoi ragazzi che sembra non avere mai fine: l’ultimo posto in classifica, sia pure in coabitazione con Parma e Cesena, è l’esatta dimostrazione di quello che può offrire oggi la squadra e il suo gioco. Il prossimo turno (mercoledì) prevede per il Bari la trasferta di Verona contro il Chievo, una squadra tecnicamente alla portata dei biancorossi ma, attualmente, psicologicamente più forte. I baresi, però, devono dare una svolta forte all’attuale cammino per non vedere le squadre immediatamente sopra allontanarsi: se il divario tenderà a crescere sarà sempre più dura riprendersi e risalire la china.
Il record negativo di sconfitte consecutive in serie A è ad un passo: sono, infatti, 6 ed è stato stabilito due volte, nei campionati 1991/1992 e 1995/1996. In entrambe le occasioni il Bari retrocesse in serie B.
Sono 18 le vittorie del Milan a Bari: la serie positiva dei rossoneri dura oramai da 12 anni e mezzo al San Nicola, esattamente dal 5 aprile 1998 quando Masinga, a 10 minuti dalla fine, di testa superò l’estremo difensore milanista. Una vittoria che permette ad Allegri di salire al secondo posto in classifica. E’ la seconda volta che un Bari-Milan termina con il punteggio di 2-3: in precedenza si era verificato il 19 settembre 1937 con i gol di Grossi e Duè per il Bari, Cappa, Bortoletti e Antonini per il Milan.
I gol rossoneri sono stati realizzati al 4° (è la 26^ volta che il Bari subisce un gol in questo minuto), al 31° (41^ volta) e al 72° (35^ volta). Per Ambrosini e Flamini è il primo gol al Bari, mentre Pato è alla sua seconda realizzazione visto che segnò anche nello scorso campionato, sempre al San Nicola.
I gol del Bari, invece, sono giunti al 66° (32^ realizzazione) e al 90° (ancora 32^ realizzazione).
Per Kutuzov si tratta del suo primo gol stagionale, il 7° con la maglia del Bari. L’attaccante bielorusso non segnava dal 23 agosto 2009, prima giornata dello scorso campionato, nella partita Inter-Bari (1-1 il risultato finale): quel gol permise ai biancorossi di raggiungere il pareggio dopo il rigore di Eto’O.
Barreto, con il gol di ieri, si conferma sempre di più il capocannoniere del Bari e raggiunge quota 4. In totale i gol del brasiliano in biancorosso sono 41 (il primo lo realizzò il 20 settembre 2008 a Vicenza su punizione). Nella speciale classifica affianca Mujesan all’8° posto. Questo lo specchietto dei bomber biancorossi:
69 Bretti
54 Voros
52 Spinesi
49 Catalano
47 Costantino
46 Protti
44 Scategni
41 Barreto e Mujesan
40 Tovalieri
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Cifra tonda per Alessandro Gazzi: sono 200 le partite con la maglia del Bari. Al suo settimo campionato in biancorosso (la sua prima partita risale all’11 settembre 2004 in Catanzaro-Bari) raggiunge il 14° posto tra i giocatori più fedeli ai colori del Bari. Questa la classifica:
327 Gillet
317 G. Loseto
313 Mazzoni
273 De Trizio
262 Cicogna
251 Spimi
249 Bellavista
236 Carlini
235 Galli
230 Terracenere
219 Maestrelli
210 De Rosa
208 Bretti
200 Gazzi
198 Seghedoni
…
35.780 sono stati gli spettatori presenti ieri a Bari-Milan. Forse se ne prevedevano un po’ di più, sicuramente sono stati molti meno rispetto allo scorso campionato quando si presentarono ai tornelli del San Nicola 51.943 spettatori. Il dato totale di quest’anno raggiunge quota 153.300 con una media a partita di 25.550 persone sugli spalti. Attualmente il Bari è al 7° posto della speciale classifica dopo Inter, Milan, Napoli, Lazio, Roma e Palermo. Precede il Genoa, la Fiorentina e la Sampdoria. Più indietro le altre.
Giornata decisamente negativa per Mauro Bergonzi, l’arbitro dell’incontro. Un rigore non dato al Bari, diverse azioni fermate senza concedere il vantaggio, falli non puniti con il cartellino giallo hanno lasciato molti malumori tra la tifoseria barese che non gli ha risparmiato cori e fischi durante e al termine della partita. E’ la sesta sconfitta in dodici incontri per il Bari con l’arbitro genovese, la seconda in casa dopo quella con il Napoli dello scorso campionato. Il Bari non vince una partita con Bergonzi da oramai 5 anni, esattamente dal 5 novembre 2005 in Bari-Cremonese 1-0 (gol di Santoruvo).
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