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 Riparte malissimo il Bari, dopo la lunga sosta del campionato di B: al San Nicola finisce 1-0 per l'Ascoli, che fa tesoro del gol di Zaza dopo un quarto d'ora, preservandolo con un super-Maurantonio. Poco continui e convincenti, nonostante le numerose occasioni, i biancorossi, a pari punti con il Cesena quartultimo e risucchiato ora in zona play-out.
Nel Bari debutto dal 1' per l'ivoriano Tallo, all'esordio assoluto, e per Aprile, scelto come esterno di centrocampo assieme a Defendi, mentre l'Ascoli è costretto a rinunciare in extremis all'esperto Di Donato, rimpiazzato da Fossati.
Al 5' subito in evidenza Bellomo: il numero 10 si accentra e scocca un tiro non potente ma angolato, su cui Maurantonio deve salvare in angolo. Ancora più difficile l'intervento del portiere (cresciuto in biancorosso) al minuto 11: Tallo innescato in profondità da Bellomo ne saggia la prontezza ancora in diagonale, il numero 22 ospite respinge corto sui piedi di Caputo ma si fa subito perdonare deviando la conclusione a botta sicura del capitano del Bari.
Gol sbagliato, gol subito. E la più vecchia delle leggi del calcio diventa cronaca al 15': ancora decisivo Maurantonio, sul cui rilancio Ceppitelli lascia campo aperto a Zaza. In progressione il numero 10 non si fa pregare e fulmina in diagonale Lamanna, sull'angolo più lontano. Partita in salita, che potrebbe farsi ripidissima dopo 2', al 17', quando su azione in fotocopia è Feczesin a liberarsi: il palo scelto, stavolta, è il primo, proprio quello battezzato da Lamanna che scongiura lo 0-2.
La squadra di Torrente accusa il colpo e perde smalto, tanto che bisogna attendere il 30' per annotare il tentativo successivo, peraltro velleitario: a provarci, al volo, è Bellomo su spizzata di Aprile, palla alta. Attacca il Bari ma si scopre in difesa, come al 41' quando su taglio di Pasqualini dalla sinistra, Scalise a destra ci prova finché Lamanna non gli chiude lo specchio. Il tempo di cambiare fronte, ed è Maurantonio ad aumentarsi ancora il voto di pagella, salvando sul sinistro rabbioso di Caputo, in girata, su invito di Bellomo dalla destra.
Nel secondo tempo, Torrente rimodella l'attacco con Fedato (fuori Romizi), arretrando Bellomo nel vivo del gioco. Rischiano ancora la capitolazione, però, i biancorossi, quando al 3' Feczesin divora in contropiede il possibile raddoppio, sparando alto. Poi, è ancora Maurantonio-show: il portiere si distende sulla destra, prima su una punizione di Polenta (10'), poi sulla sciabolata di Bellomo (15'), rifugiandosi in angolo.
L'Ascoli serra i ranghi e neppure il ricorso alle residue risorse offensive in panchina (entrano Galano prima e Iunco poi, al posto di Aprile e Tallo) ed il passaggio ad un 4-2-4 a trazione anteriore partorisce il pareggio. Bisogna aspettare addirittura il 32' per segnalare il duetto fra Caputo e Iunco, chiuso debolmente da quest'ultimo. Poi è ancora Maurantonio ad esaltarsi dopo 1' soltanto, su tiro dal limite di Fedato. Sembra finalmente il momento giusto per accelerare ma è solo un altro fuoco di paglia, con l'Ascoli che non concede più nulla. L'ultima emozione arriva al 43', quando sugli sviluppi dell'ennesimo corner Dos Santos sparacchia un pallone rubandolo al meglio piazzato Polenta. Sconfitta pesante, sopratutto per i riflessi di classifica: peggio piazzate ci sono solo le attardate Vicenza, Pro Vercelli e Grosseto, dopo i sorpassi di giornata ad opera di Crotone, Novara e Lanciano e gli agganci di Reggina e Cesena.
Bari-Ascoli 0-1
Bari (3-4-1-2): Lamanna – Ceppitelli, Dos Santos, Polenta – Defendi, Romizi (1' st Fedato), De Falco, Aprile (19' st Galano) – Bellomo – Tallo (28' st Iunco), Caputo. A disposizione: Pena, Ristovski, Sabelli, Sciaudone. All. Torrente.
Ascoli (3-5-2): Maurantonio – Ricci, Peccarisi, Prestia – Scalise, Capece (20' st Conocchioli), Fossati, Russo, Pasqualini – Zaza, Feczesin (35' st Soncin). A disposizione: Melillo, Graham, Scognamillo, Colomba. Allenatore: Silva.
Arbitro: Roca di Foggia (assistenti Vivenzi-Avellano, quarto uomo Greco)
Reti: 15' pt Zaza.
Note: ammoniti Polenta (B), Russo (A), Maurantonio (A), Ceppitelli (B); angoli 10-3, recupero 2' + 3', paganti 379 e abbonati 5.837 per un incasso di Euro 20.578,00.
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