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 Scontata la squalifica per omessa denuncia relativa al periodo in cui indossava la maglia dell'Ancona nel 2009, Andrea De Falco è pronto per il ritorno in campo in biancorosso: "Come sapete sono stato tirato in ballo da una "vigliaccata" così come di recente l'ha definita il d.s Angelozzi, commessa un giocatore (Gervasoni - ndr) che ha realizzato combine, poi si è pentito e per accorciare la sua pena ha tirato in ballo me ed altri giocatori. Sono stato molto male, perché specie nei primi mesi mi sono sentito come sporco, anche se non ho mai pensato e commesso alcun illecito. Ad Ancona poi, dove sono nato, cresciuto calcisticamente e spero di tornarci magari un giorno a fine carriera, tutto quello che è stato detto non lo auguro a nessuno. Poi grazie alla mia famiglia e al mio procuratore ho superato quei momenti in cui ho pensato anche di lasciare la carriera da calciatore e trovarmi un altro lavoro”.
A tal proposito il giocatore ha svelato l’aneddoto e ringraziato la società biancorossa ed in particolare il direttore sportivo, Guido Angelozzi per averlo riportato a Bari senza dubitare della sua professionalità: “Non finirò mai di ringraziare la società del Bari ed il direttore sportivo che, anche se squalificato, hanno fatto di tutto per riportarmi a Bari perché credono in me come giocatore e professionista serio. Vi svelo, inoltre, che nel mese precedente la squalifica, mi sono trovato anche ad attraversare un periodo di difficoltà economiche. La situazione processuale delineata dagli avvocati (ne ha cambiati tre - ndr) sembrava fosse catastrofica, ma grazie alla mia famiglia, la mia fidanzata e agli amici, che non hanno esitato a far sentire la loro vicinanza, ho lottato e superato il momento critico. Ho la coscienza pulita e sono sempre stato una persona schietta che dice sempre quello che pensa, ed in molti casi questa mia qualità è stata oggetto di fraintendimenti, adesso voglio iniziare un nuovo corso ed ho anche maggiore entusiasmo rispetto a quando ho iniziato a giocare a calcio”.
 Nella prima stagione in biancorosso ha siglato sei gol, tra cui quello dell'esordio con vittoria a tempo scaduto a Modena: “Si, ricordo ancora quel giorno, sarebbe bello ripetersi. Il pre-partita, condividere con i miei compagni le trasferte, questi momenti di collettività mi sono mancati tantissimo, ma quando scenderemo in campo per la partita e l’arbitro fischierà, penserò esclusivamente a giocare per la mia squadra mettendo a disposizione tutta la mia esperienza e determinazione”.
Sull’avversaria il centrocampista non si sbilancia: “Ci sono due scontri salvezza che ci aspettano a distanza ravvicinata (Cesena il 23 in trasferta ed il 26 in casa contro Grosseto) . Dobbiamo raccogliere più possibile, ma per farlo bisogna restare sempre sul pezzo, concentrati e non commettere ingenuità. Forse ci è mancata continuità, speriamo nel girone di ritorno di essere più costanti”.
Oggi allenamento alle 12 sul campo "San Pio" di Enziteto. Domani la partenza per la trasferta di Cesena.
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