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Con un gol di Bojinov allo scadere si chiude la serie positiva del Bari che durava dall'ultima giornata dello scorso campionato, durante la quale ha ottenuto 5 vittorie e 2 pareggi. Una sconfitta immeritata perché i galletti l'hanno disputata seguendo alla lettera le raccomandazioni dettate da Torrente prima della gara (“Dobbiamo essere propositivi”). E così è stato fino a quando le gambe e la testa hanno retto. Poi è subentrata un po' di stanchezza, i cambi del Verona hanno dimostrato maggiore tecnica e la partita ha preso una piega diversa. Infatti il gol è giunto proprio da un calciatore rimasto ben 60 minuti in panchina, il nazionale bulgaro Valeri Bojinov, lesto a deviare in rete un cross proveniente dalla sua destra. Questa sconfitta non pregiudica sicuramente il campionato del Bari mentre proietta i veronesi al 3° posto solitario in classifica, ad un punto dal Livorno oggi vittorioso sul difficile campo del Crotone. Continua a vincere il Sassuolo, sempre solitario in testa, mentre sale al 5° posto la Ternana, fino a qualche settimana fa in pena per il suo attacco anemico, vincitrice sull’ex imbattuta Novara. Nelle parti basse della classifica, oltre al Crotone, perde il Grosseto, prima raggiunto all’88° e poi battuto con un calcio di rigore fischiato sui titoli di coda a Vicenza nonostante fosse passato in vantaggio con il solito Sforzini al 36°. Lunedì la 7^ giornata verrà completata dai posticipi Cesena-Varese e Cittadella Pro Vercelli.
E’ la 15^ vittoria per i gialloblu al Bentegodi sul Bari in 29 incontri, la 1^ per 1-0. In assoluto è la 229^ sconfitta per il Bari in campionato con questo punteggio, la 123^ in serie B. Il Bari non perdeva per 1-0 in trasferta dal 5 maggio 2012, a Cittadella per il gol di Di Roberto su rigore. Il Bari non vince a Verona sull’Hellas dal 26 settembre 1999.
Per Torrente si tratta della 15^ sconfitta sulla panchina barese in 49 incontri. La sua media a partita (1,43) lo colloca al 20° posto tra gli allenatori di tutti i tempi, il 3° della gestione Vincenzo Matarrese (dietro Antonio Conte con 1,77 e Bruno Bolchi con 1,52).
Il gol è giunto all’88°: è la 45^ volta che il Bari subisce un gol in campionato in questo minuto.
Questo gol, decisivo, è stato realizzato in “Zona Cesarini”: è il 120° subito dal Bari in campionato nella sua storia, il 3° dal Verona. In testa, in questa particolare classifica, ci sono Lecce e Palermo con 6 reti.
A segnare è stato il bulgaro Valeri Bojinov, giunto alla sua 1^ rete stagionale, la 42^ in Italia. Per l’attaccante del Verona si tratta del 2° gol segnato al Bari: il primo lo realizzò il 28 ottobre 2009 con la maglia del Parma (2-0 per gli emiliani. L’altro gol venne segnato da Paloschi).
4 sono i giocatori del Bari ammoniti questo pomeriggio. Nell’ordine: Sabelli (2^ sanzione), Dos Santos (4^ sanzione), Borghese (1^ sanzione) e Ceppitelli (1^ sanzione). Per Dos Santos, già diffidato, scatterà la squalifica e sarà costretto a saltare Bari-Vicenza.
Primo stop per il Bari con l’arbitro comasco Ostinelli: il bilancio è ora di 2 vittorie ed 1 sconfitta. Continua l’imbattibilità, invece, per il Verona: 3 sono ora le vittorie più un pareggio.
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