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Prosegue a Ridanna la seconda fase del ritiro di preparazione alla nuova stagione, in attesa di notizie dal fronte societario. Intensa la seduta svolta in mattinata: dopo gli iniziali giri di campo, i biancorossi si sono disimpegnati in esercizi di passaggio della palla con le mani e di potenziamento muscolare. Provati anche schemi d’attacco su palla inattiva, per quarantacinque minuti, con qualche rimbrotto indirizzato al difensore Belmonte.
Hanno assistito all’allenamento una ventina di tifosi, tra cui i parenti dell’attaccante Meggiorini ed il presidente Matarrese, al passo d’addio.
La squadra tornerà ad allenarsi nel pomeriggio: in programma lezioni di tattica, dalle 17.
Bloccato da una distrazione al quadricipite della gamba destra, il brasiliano Barreto non ha tuttavia escluso, di fronte ai tifosi che chiedevano notizie sulle sue condizioni fisiche, un suo possibile impiego a San Siro, in occasione dell’esordio in campionato. Molto conteranno le riserve mentali dell’attaccante ventiquattrenne, che durante la scorsa stagione ha spesso disdegnato l’impiego a mezzo servizio, durante la convalescenza dopo infortuni muscolari.
Per il recupero di Paro dal grave infortunio al ginocchio destro si profila intanto un periodo di sei mesi. Troppi per non indurre il Bari a rispedirlo al mittente, il Genoa.
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