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 In partenza per Livorno, il Bari dovrà fare a meno ancora una volta del difensore centrale Claiton Dos Santos e dello squalificato De Falco. La compagine barese proverà a conquistare l'ottava vittoria in trasferta per riscattare la sconfitta patita domenica in casa contro il Sassuolo. In conferenza stampa Torrente si è mostrato molto motivato: “Contro il Sassuolo abbiamo perso per delle ingenuità e gravi disattenzioni sulle marcature. Abbiamo lavorato sulla concentrazione e su come essere freddi in determinate situazioni, in cui occorre fare le cose più semplici. Pretendo più attenzione, da Lamanna a tutti gli altri giocatori che scendono in campo. Siamo una squadra giovane ed è normale sbagliare, ma abbiamo dimostrato di essere sempre combattivi e non mollare. Perciò dobbiamo continuare a migliorarci”.
Domani pomeriggio mancherà il centrocampista De Falco che nelle ultime partite aveva dato una marcia in più alla squadra di Torrente. Sulla probabile formazione titolare si espresso così il tecnico biancorosso: “Manuel (si riferisce a Scavone che sedeva accanto a lui in conferenza stampa - ndr) potrebbe giocare anche a sinistra, dato che Bogliacino riesce ad esprimersi bene anche sull’altra fascia, ma vedrete domani. Romizi sta facendo discretamente bene, al di la di ogni aspettativa, è un ragazzo che si è inserito subito nelle logiche del gruppo che è in grado di giocare davanti ai difensori ma anche come mezz’ala”. Sulla difesa e l’attacco nessuna novità: Crescenzi, Borghese, Ceppitelli, Garofalo, mentre a scardinare la difesa avversaria ci saranno Forestieri e Stoian laterali e Caputo centravanti.
 Anche il Livorno fatica in casa e non coglie la vittoria da metà gennaio (nel complesso ne ha realizzate soltanto tre). Torrente ha delineato il profilo dell’avversaria, preannunciando battaglia: “Credo che con Madonna si siano rilanciati rispetto all’andata. Da centrocampo in su sono una squadra temibile. In attacco attenzione a Dionisi e Paulinho ed al centrocampista offensivo Siligardi che possiede un buon tiro. Sfrutteremo le ripartenze, ma soprattutto dovremo restare sempre concentrati e saper sfruttare al meglio le occasioni create”.
Sull’ormai certo punto di penalizzazione per il pagamento rateizzato dell’Irpef e sullo scandalo calcio scommesso che vede coinvolti alcuni ex tesserati del Bari, l’ex tecnico del Gubbio ha commentato lapidario: “Ormai abbiamo messo l’impermeabile. Dobbiamo farci scivolare tutto addosso e cercare di restare concentrati anche se non è semplice. Un altro punto ce lo toglieranno, altri è tutto da vedere. Tuttavia noi ce la metteremo tutta, per concludere al meglio il campionato e dare sempre tutto ogni qualvolta scendiamo in campo e negli allenamenti settimanali”.
Infine il tecnico, ha tenuto a precisare anche la sua posizione sugli arbitraggi che hanno un po’ danneggiato la squadra biancorossa, senza però puntare il dito o fare illazioni: “Sono dispiaciuto di vedere la mia squadra subire con facilità rigori. Domenica l’ennesimo rigore, ma anche a Castellamare di Stabia e in altre occasioni ci sono sempre stati assegnati contro. A noi non vengono assegnati dalla gara col Sassuolo. Non chiedo favori, o faccio accuse ad alcuno, ma semplicemente chiedo che la mia squadra sia maggiormente tutelata”.
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