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Sabato pomeriggio il Bari affronterà la squadra toscana che all’andata è stata sconfitta in casa per uno a zero, con rete di Martino Borghese. Nel Livorno il Bari ritroverà l'ex Sini, ceduto proprio a gennaio in quanto non aveva trovato spazio con Torrente, e Siligardi, che ha vestito la maglia biancorossa qualche stagione fa, non riuscendo anche lui a mettere in mostra le proprie capacità. In conferenza stampa si è presentato il terzino, classe 91’, Alessandro Crescenzi che, a proposito del Livorno, ha detto: “La classifica del Livorno non rispecchia le potenzialità della squadra toscana che ha delle individualità in grado di poter fare la differenza in qualsiasi momento oltre ad essere una delle squadre maggiormente blasonate nella serie cadetta. Mi riferisco in particolar modo agli attaccanti, Dionisi e Paulinho, ma anche al loro centrocampo. Conosco bene anche Bardi e Sini (ex del Bari)”.
Tuttavia il difensore del Bari, di proprietà della Roma, non teme l’avversaria, anzi ha annunciato con quale atteggiamento scenderanno in campo, ritornando anche sulla gara persa domenica: “La difesa è un po’ il loro punto debole. Noi dovremo essere bravi nel ripartire ed attaccargli sugli esterni. Abbiamo lavorato molto sulla concentrazione, siamo una squadra giovanissima e gli errori ci stanno. Con il Sassuolo la sconfitta è stata eccessiva, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Ma adesso voltiamo pagina sperando di non commettere più certi errori”.
Due giorni fa è stata una giornata importante per l’A.S. Bari che è riuscita a pagare la trimestralità degli stipendi relativa ai mesi di novembre e dicembre nonché il trimestre aprile-giugno 2011, anche se il mancato versamento dell’Irpef e la contestuale richiesta di rateizzazione con l’erario potrebbe portare ad un ulteriore punto di penalizzazione. Il difensore barese ha espresso il suo parere: “Fa piacere ovviamente aver ricevuto il proprio onere anche se sarebbe meglio a fine mese, ma questa è la situazione e dobbiamo adattarci. Certo l’idea di un altro punto ci darebbe fastidio, ma noi dobbiamo pensare ad impegnarci sul campo e dare tutto a prescindere dalle situazioni contingenti”.
Infine il giocatore ha concluso elogiando i nuovi arrivi, il calciatore angolano naturalizzato belga Luis Cavanda (terzino destro) ed il centrocampista dell’Under 21 di Ciro Ferrara, Marco Romizi: “Luis Cavanda è un ragazzo che ha un enorme potenziale. Ci ho giocato contro qualche volta con la Primavera della Roma, non rappresenta alcun problema per me. In Nazionale mi trovo perfettamente a mio agio sulla sinistra perché ho la possibilità di calciare maggiormente in porta, sulla destra mi trovo comunque bene, in ogni caso ho grande voglia di fare il mio primo gol. So benissimo che devo migliorare la fase difensiva, anche se alcune critiche che ho letto nei miei riguardi le trovo eccessive. Infine, voglio spendere due parole anche nei confronti di Marco Romizi che è arrivato in silenzio per sostituire il capitano, ed ha dimostrando sinora di avere grande personalità, rapidità negli inserimenti e sicurezza; sono sicuro che questo ragazzo ci darà una grande mano”.
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