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 L'AS Bari ha provveduto al pagamento degli stipendi relativi ai trimestri aprile-giugno 2011 e ottobre-dicembre 2011, ma il mancato versamento dell'Irpef e la contestuale richiesta di rateizzazione con l'erario porterà alla penalizzazione di un punto in classifica. Questo l'esito di una giornata convulsa, segnata dalla scadenza per il saldo delle pendenze con i propri tesserati. L'operazione è stata possibile grazie alla copertura prestata dalla Banca Apulia del gruppo Veneto Banca.
Nel pomeriggio la FIGC aveva nuovamente deferito il club biancorosso per il mancato pagamento del trimestre aprile-giugno 2011 nel termine del 30 settembre, che già era costato due punti di penalizzazione in classifica al club di Via Torrebella. Pare che il deferimento sia scattato per aver reiterato per diversi mesi, fino ad oggi, l'inadempimento dell'obbligazione. Sul controverso caso deciderà nelle prossime settimane la Commissione Disciplinare anche se il DG Garzelli ha affermato che "sulla base dell'interpretazione di alcune recenti norme federali, il Bari non debba essere sanzionato". In parole povere la società ritiene di non poter essere sanzionata due volte per la stessa inadempienza. Nell'ipotesi peggiore i baresi potrebbero subire altri due punti di penalizzazione.
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