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 San Nicola espugnato, era ora. A tre mesi e mezzo dall'ultimo successo interno, il Bari riscalda i suoi tifosi, in tutti i sensi, ridimensionando il Padova nel turno infrasettimanale. Il 3-1 finale esalta capitan Caputo, finalmente a segno in casa, addirittura con una doppietta, e tiene la squadra di Torrente in scia del Varese, sesto in classifica a tre punti.
La voglia di tornare a vincere in casa è tanta e si misura già dai primi minuti. Al 4', sugli sviluppi del primo angolo, una sponda smarca Forestieri: lo specchio è aperto ma il tiro a botta sicura è incredibilmente deviato. L'appuntamento col vantaggio è rinviato però di appena 3': dal centro, su azione di rimessa, ci prova Stoian, incocciando lo stinco di Trevisan: la sua deviazione è decisiva per disorientare Pelizzoli. Uno a zero.
Non si ferma il Bari, finalmente a suo agio con i suoi palleggiatori: un fraseggio prolungato tra Bogliacino, Stoian e Forestieri porta quest'ultimo di nuovo al tiro al 14', ma senza esiti apprezzabili. Poi è Caputo lanciato in contropiede, 1' più tardi, a sfiorare il raddoppio, sventato da Pelizzoli in uscita sulla tre quarti. Ancora più ghiotta l'occasione capitata al 20' sui piedi di Stoian, innescato da un colpo di testa: palla fuori di pochissimo.
Fatica a riorganizzarsi il Padova, piuttosto ingessato sulla trequarti, dove non c'è l'infortunato Marcolini ma ci sono gli ex Bovo e Bentivoglio, sistematicamente beccato dal pubblico. Il primo squillo arriva al 34', su punzione procurata e calciata da Cutolo: palla alta.
Il tempio di cambiare fronte ed è Caputo a liberarsi al tiro in diagonale, dopo un bel taglio in profondità: la conclusione è debole e Pelizzoli ringrazia.
Errori che si pagano a prezzo carissimo, se gli avversari fanno centro alla prima palla utile. Come quella che al 39' Lazarevic serve all'accorrente Hallenius, dopo averla egregiamente difesa: i centrali non salgono e lo svedese fa secco Lamanna dal limite, con un rasoterra molto angolato. Uno a uno. Poco dopo, Forestieri potrebbe riportare il Bari di nuovo avanti ma il suo tiro da buona posizione muore a lato.
Il tempo di tornare dagli spogliatoi dopo l'intervallo ed è subito Caputo-show. E' l'8' quando il neocapitano biancorosso insacca a porta vuota dopo una corta respinta di Pelizzoli su tiro di De Falco: l'altamurano è già sotto la curva quando Calvarese annulla per fuorigioco. L'abbraccio della Nord è solo rinviato di 2': Forestieri centra dalla sinistra, Caputo si infila di forza fra Trevisan ed Italiano ed uccella Pellizzoli sul suo palo. Neppure il tempo di esultare che il centravanti concende il bis, di giustezza stavola, facendosi ancora beffe dei centrali ed infilando il portire in diagonale, sul palo più lontano. Tre a uno e vai di trenino, sempre sotto la Nord.
Ci prende gusto il Bari, che sfiora persino il poker con Forestieri, pericoloso al 16' di controbalzo. Il Padova risponde di pancia in un solo minuto: Bentivoglio da lontano trova l'angolo, Schiavi, sugli sviluppi, impegna Lamanna di testa. Inevitabile la concessione di spazi golosi in contropiede: potrebbe beneficarne ancora Caputo al 22', se non arrivasse sfinito davanti a Pelizzoli.
Dal Canto ridisegna i suoi con Cuffa e Ruopolo ma il Bari tiene e concede poco e nulla, amministrando il doppio vantaggio con tranqullità. Nel recupero Hallenius timbra l'incrocio ma la partita è già segnato. Vince con merito il più bel Bari in formato casalingo.
Bari-Padova 3-1
Marcatori: 7' pt aut. Trevisan, 39' pt Hallenius, 10' e 12' st Caputo.
Bari: Lamanna – Crescenzi, Borghese, Ceppitelli, Garofalo – Romizi, De Falco, Bogliacino – Forestieri, Caputo (27' st Castillo), Stoian (24' st Galano).
A disposizione: Koprivec, Polenta, Bellomo, Simon.
All. Torrente.
Padova: Pelizzoli – Legati, Schiavi, Trevisan, Renzetti – Bovo, Italiano (17' st Cuffa), Bentivoglio – Cutolo, Hallenius, Lazarevic (17' st Ruopolo).
A disposizione: Perin, Portin, Franco, Jidaji, Drame.
All. Dal Canto
Arbitro: Calvarese di Teramo (assistenti Bianchi-Masotti, quarto uomo Roca)
Ammoniti: Trevisan, Borghese, Legati. Angoli 5-5.
Spettatori: 493 paganti (oltre a 4.440 abbonati) per un incasso complessivo di Euro 32.267,00.
Recupero 0 + 5.
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