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 A due giorni dalla sfida contro il Modena, che naviga nelle retrovie della classifica ed è terzultima, la compagine barese si appresta a giocare la prima gara del nuovo anno nelle mura amiche del San Nicola. In conferenza stampa si è presentato il centrocampista Andrea De Falco che inevitabilmente ha risposto alle domande dei giornalisti sulla cessione del capitano, Massimo Donati, ceduto ufficialmente al Palermo: “Massimo ha costituito per noi un punto di riferimento, ci mancherà sicuramente. Un esempio per i miei colleghi più giovani, non ha mai tirato i remi in barca, ed anche la sua cessione deve essere vista nell’ottica del sacrificio per aiutare la società. Anche se ovviamente, andrà a giocare in una squadra ambiziosa come il Palermo, in una categoria che gli spetta di diritto per il suo valore e per quanto ha dimostrato nella sua carriera”.
Su come reagirà il Bari privo dell’ormai ex faro (Massimo Donati) del centrocampo di Torrente, e sul suo nuovo ruolo che ricopre da qualche giornata, in cui ora dovrà dettare i tempi alla squadra, l’ex giocatore del Sassuolo ha detto senza timore ciò che pensa: “Massimo mancherà senza dubbio. Ma noi siamo una squadra di qualità, vogliamo fare un girone di ritorno commettendo meno ingenuità e soprattutto sono certo che anche con i nuovi arrivati, penso a Romizi in particolare, o a coloro che rientrano da infortuni, riusciremo a compattarci. Il mio ruolo? Ho giocato per l’80% della mia carriera da mediano centrale nel 4-4-2, sono pronto come sto facendo già da qualche giornata, ad assumermi le mie responsabilità e dare ancora di più. Poi ovviamente qualora il mister mi dovesse schierare da mezz’ala come anche nello scorso anno ho fatto o ad inizio stagione, io sono sempre a disposizione”.
Il Bari nelle gare esterne ha un bottino da playoff mentre in casa ha spesso vanificato rimonte e ha centrato soltanto due volte la vittoria. I giocatori di Torrente però sono in serie positiva da cinque turni e di fronte al proprio pubblico, incentivato anche dalla campagna di promozione biglietti lanciato dalla società in occasione della prima partita dell’anno, proveranno a vincere. De Falco, ha fatto sapere il suo pensiero, lanciando un appello ai tifosi: “So bene che la gente viene più volentieri allo stadio se vede delle buone prestazioni. Tuttavia, nelle ultime gare stiamo giocando bene e inanellando risultati utili. In casa sinora abbiamo avuto maggiore difficoltà, rispetto alle gare in trasferta. In realtà, dovremmo fare del San Nicola il nostro fortino ed invece non è ancora così! Ci proveremo. Ma spero vivamente che il pubblico risponderà presente e ci sostenga sino al fischio finale perché questa squadra può levarsi soddisfazioni”.
 Nella gara di andata il centrocampista barese, che indossa la maglia numero 6, realizzò un gran gol tirando una fucilata dalla distanza e permettendo alla squadra barese di portare a casa l’intera posta in palio. Successivamente il suo rendimento è stato a fasi alterne, perdendo il posto da titolare. Il giocatore ha detto la sua in merito ed indicato la “via maestra”: “Sinceramente non ho pensato che dopo il gol sarebbe stato tutto facile, anzi sapevo di non essere ancora al top con la condizione fisica. Il mio calo non è stato solo a causa della condizione fisica, ma anche a livello mentale c’è stata un po’ di eccessiva foga, in concomitanza con dei nostri risultati sfavorevoli. Dovevo cercare le soluzioni più semplici, mentre sceglievo di tentare qualcosa di più arduo. Adesso sono perfettamente integrato, e insieme ai miei compagni durante le feste natalizie ci siamo ripromessi di commettere meno ingenuità e di gestire meglio le nostre energie nell’arco dei novanta minuti”.
Infine sulla prossima avversaria, il giocatore biancorosso ha brevemente tracciato il profilo, invitando a non ad abbassare la guardia: “La classifica deficitaria del Modena è bugiarda, alla luce delle loro prestazioni. Ho visto che nelle ultime partite meritavano molto di più, ma gli episodi gli hanno girato contro, questo è il calcio. Proveranno a riscattarsi; noi dovremo recitare la nostra parte e cercare di fare la gara perfetta come abbiamo già fatto in quel di Varese, dove siamo stati bravi anche nei primi quindici minuti della ripresa, a rintuzzare gli attacchi avversari oltre a capitalizzare. Personalmente, spero di poter ripetere un gol importante, ma come prima cosa teniamo a vincere e proseguire la nostra striscia positiva per noi, per i tifosi e perché abbiamo fatto una promessa al capitano di non mollare”. Il giocatore barese ha infine svelato alla stampa il retroscena in cui il capitano ha chiesto ai suoi ex compagni di non mollare neanche nelle difficoltà perché sono un gruppo di qualità che, se combatte, saprà districarsi alla grande.
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