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 Dopo la sesta vittoria esterna ottenuta a Varese, il Bari di Torrente è a soli tre punti dalla zona playoff, pur con tutte le occasioni perse nelle gare casalinghe. Il girone di ritorno, però, sembra essere iniziato nel migliore dei modi e la compagine biancorossa ha ancora tutto il tempo per dimostrare le proprie potenzialità. Per la conferenza odierna l'AS Bari ha messo telefonicamente a disposizione il terzino Agostino Garofalo, ripresosi dall’infortunio e ieri autore di un’attenta gara difensiva.
Ieri si è potuto apprezzare il miglior Bari della stagione: devastante in contropiede, ermetico in difesa e coeso nei reparti. Una partita che forse si sarebbe potuta concludere anche con uno scarto di reti maggiore, non credi?
Sono d’accordissimo, credo abbiamo disputato la miglior prestazione stagionale. Avremmo potuto vincere ampiamente, ma va benissimo così, perché oltre ad aver realizzato due reti, abbiamo concesso un solo tiro in porta, tra l’altro nel finale, in tutta la partita. Abbiamo iniziato nel migliore dei modi il girone di ritorno, l’obiettivo è di cercare di avere continuità di rendimento anche in casa.
In trasferta avete ottenuto la sesta vittoria, esattamente come le prime tre della classe (Torino, Sassuolo e Verona), mentre in casa il ruolino di marcia è fermo soltanto a due vittorie e pochi punti conquistati. Ci sono margini di miglioramento a tuo avviso già dalla prossima gara, sabato contro il Modena?
Ieri in aeroporto ne parlavamo con gli altri miei compagni del nostro andamento, differente in trasferta ed in casa. Se solo riuscissimo in questo girone di ritorno ad emulare e giocare con la stessa scioltezza con la quale abbiamo ottenuto risultati importanti nelle gare esterne, avremmo diverse posizioni in classifica in più. Tuttavia dobbiamo pensare partita dopo partita e cercare di restare concentrati per tutto il match cercando di commettere meno ingenuità. Sabato ci teniamo a vincere per i nostri tifosi, società e per la maglia che indossiamo che va sempre onorata.
Quanto pesano i due punti di penalizzazione e pensi che possano incidere a fine campionato?
I due punti di penalizzazione sono ormai acqua passata. Noi siamo tranquilli e fiduciosi sul nostro proseguio in campionato e dobbiamo esclusivamente a dare il massimo in campo, ad altro ci pensa la società.
Come giudichi il tuo rendimento personale e quali obiettivi ti sei prefissato?
Sono arrivato con umiltà e mi sono messo subito a disposizione del mister e della squadra. Sono sicuro che posso dare di più, ma sinora mi ha condizionato qualche infortunio e la mancanza di continuità nel giocare. Dimostrerò le mie potenzialità come ho sempre fatto anche altrove. Sono, tuttavia, onorato di vestire i colori biancorossi ed anche ieri, insieme ad Alessandro (Crescenzi - ndr), ci siamo ripromessi di essere più equilibrati nello spingere, senza lasciare la squadra esposta a pericoli e, quindi, di attaccare in modo alternato. Aggiungo inoltre che mi trovo benissimo in questa città, con i miei compagni e faremo di tutto per levarci soddisfazioni che meritano Bari e i baresi.
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