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Mancava da parecchio all’appello Fernando Forestieri, fantasista barese vittima di un lungo periodo di stop a causa di squalifiche e infortuni. Oggi, in conferenza stampa, il chiarimento, con tanti buoni propositi per l’anno nuovo e per il prosieguo di questa stagione: “Non vorrei cancellare nulla di questi primi mesi; si fa esperienza, anche negativa, per migliorare. Mi devo allenare di più per fare di più”.
Tutti si aspettavano e si aspettano grandi cose dal giovare ragazzo argentino, ma egli non disdegna l’impegno nel poter portare risultati con tutto il gruppo: “Sino ad ora ho fatto solo un goal (Bari-Empoli 1-0 ndr.). I tifosi si aspettano tanto da me, ma siamo in 11 e possiamo fare bene complessivamente”.
Per fare bene, dunque, serve dedizione al lavoro e Forestieri per questo ha rinunciato a trascorrere il Natale in Argentina per proseguire con la preparazione qui a Bari: “In questi giorni sono rimasto a Bari per allenarmi e voglio contribuire per il bene della squadra”.
Alla ripresa ci sarà il Gubbio, l’ex squadra allenata da mister Torrente, ma ci saranno due nuovi innesti, Castillo e Kutuzov: “E’ positivo lavorare con due calciatori come Natcho e Kutuzov. Sono giocatori d’esperienza e ci possono aiutare a crescere”. Si parla di sogni, è quello sospirato resta la serie A: “Il mio obiettivo, come quello della squadra, è arrivare ai play-off per poi puntare alla serie A”.
Infine, un desiderio: “Sarebbe bello giocare in attacco con Castillo e Stoian; vediamo cosa deciderà il mister”.
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