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 Gillet 7.5: Tre super parate nel primo tempo sulle due punizioni di Veloso e su una conclusione di sinistro di Toni, reattivo nella ripresa ancora su colpo di testa ravvicinato di Toni. Incolpevole sui goals subiti e nemmeno gli si può chiedere di compiere cinque miracoli a partita.
Belmonte 6: Nel confronto con Mesto e Criscito non demerita, mentre soffre Rafinha nel secondo tempo, anche a causa dei crampi che lo limitano negli ultimi 20 minuti. Stoico, resiste con orgoglio.
Masiello A. 5: Una buona gara è macchiata dagli episodi delle reti subite. Se in occasione della marcatura di Palacio l’argentino gli arriva lanciato davanti (ma un difensore in area non si dovrebbe girare alla prima finta), è grave il modo in cui si fa sfuggire Toni in pieno recupero.
Parisi 6: In un ruolo non suo, in fase di apprendimento, fa valere la sua calma ed esperienza. Qualche sbavatura ma prevalgono le giocate positive.
Masiello S. 5.5: Palacio, Rafinha e Chico spingono molto e lo costringono a rimanere basso a difendere. In sofferenza.
Alvarez 5: Assente ingiustificato in campo. Nessuno scatto, pochi rientri in difesa e una svogliatezza preoccupante. Ben lontano dagli standard dello scorso anno, facile da contenere per gli avversari.
Gazzi 5: Episodio (dubbio) della rete di Palacio a parte, sorprende la lentezza e l’impaccio con cui si muove in campo, con e senza palla al piede.
dal 59’ Donati 6: Alla fine risulta il migliore dei centrali di centrocampo, portando ordine nel mezzo e gestendo le azioni con più raziocinio rispetto ai compagni di reparto.
Almiron 5.5: Partita opaca dell’argentino che non riesce ad esprimere la sua qualità. Cerca, con poca fortuna, delle progressioni palla al piede continuamente bloccate dai genoani, attenti a raddoppiarlo sistematicamente.
Ghezzal 6: Si spegne negli ultimi trenta minuti, ma per un’ora gioca con convinzione mai vista nel suo ruolo di esterno. Perfetto l’assist con cui mette Castillo davanti ad Edoardo costringendo Moretti al fallo da rigore.
Barreto 7: La fase offensiva del Bari è essenzialmente lui. Ispira, dialoga, rifinisce e conclude. Una rete ed un clamoroso palo. Quando esce per crampi i biancorossi perdono campo e qualità.
dal 67’ Caputo 5.5: Spreca un pericoloso contropiede facendosi recuperare in corsa, fallisce una ghiotta palla goal nel finale.
Castillo 5: Certo si procura il rigore e provoca l’espulsione di Moretti. Certo si danna per la squadra e compie buoni movimenti. Ma un attaccante si valuta dalle reti segnate e non dai goals divorati.
dal 73’ D’Alessandro 5.5: Entra e sprinta come sa ben fare, ma un inopinato retropassaggio errato fa ripartire il Genoa per l’azione che poi porta alla punizione per la testa di Toni.
Ventura 5: Il Bari gioca bene per 60 minuti, poi sul più bello si scioglie non sfruttando la superiorità numerica. Non convincono Gazzi ed Alvarez in campo dall’inizio nonostante nelle ultime partite abbiano palesato una condizione fisica precaria.
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