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 Dopo aver perso il derby siciliano contro il Palermo, il Catania si impone per due a zero contro un Bari che ha visto il solo De Luca ribellarsi con grinta al risultato negativo. Il Bari ridisegna la difesa, questa volta a 3 con Lacriola, De Sario, Marotta; a centrocampo l’esordio per i giovanissimi Zinetti e Mercadante, entrambi classe ’95 ed allenati da Tangorra negli Allievi Nazionali; in attacco spazio ad Armando Visconti della prima squadra (anche se non ha mai fatto neanche un’apparizione) in coppia con Gagliardi. Nel Catania, invece, presente un giocatore già pronto per il salto di categoria, Donnarumma, schierato come fuori quota ('90), visto che si allena regolarmente con la squadra di Montella.
I padroni di casa partono a razzo e già nel primo tempo proprio con Donnarumma archiviano la pratica con due goal: al 15esimo su rigore, alquanto dubbio concesso dal direttore di gara Castrignano, ed al 42esimo. Ma rigore a parte, la squadra barese non riesce a sfruttare la superiorità numerica nell’ultimo quarto d’ora del match e, nonostante la grinta ed i numeri del fantasista De Luca, non riesce neanche ad accorciare le distanze. Il prossimo impegno per i biancorossi sarà contro il Napoli.
TABELLINO
CATANIA (4-3-3): Messina; Calapai, Bria, Franchina, Iorfida; Gatto, Addamo, Comegna; Gargiulo (Brugaletta dal 30’ s.t.), Mangano (Aveni dal 28’ s.t., Caci dal 44’ s.t.), Donnarumma.
All. Pulvirenti
BARI (3-4-1-2): Perina; Lacriola, De Sario, Marotta; Zinetti (Sassanelli dal 1’ s.t.), Cadaleta, Catalano, Mercadante; De Luca, Visconti, Gagliardi (Longo al 23’ p.t.).
All. Giampaolo
ARBITRO: Castrignano di Roma
MARCATORI: Donnarumma al 15’ su rigore ed al 42’ p.t (Catania).
NOTE: espulso Addamo (Catania) al 30’ s.t.
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